CASTEL D'AZZANO - Una mattanza: 3 Carabinieri morti, 15 Carabinieri e agenti di Polizia feriti.

E' il bilancio di una esplosione che si è verificata all'alba in una casa oggetto di sgombero a Castel d'Azzano, in provincia di Verona.

Un uomo e una donna, 2 sessantenni, fratelli, sono stati fermati e arrestati, un terzo familiare è ricercato, in fuga nella zona dopo l'esplosione.

Le forze dell'ordine erano intervenute per sgomberare un casolare di 2 piani, perso dalla famiglia a seguito di vicende fallimentari legate alle attività commerciali di famiglia.

Il casolare è saltato in aria dopo la minaccia dei 3 di aprire le bombole di gas che avevano all'interno per minacciare le forze dell'ordine che si preparavano a fare irruzione per sgomberare l'immobile.

I 3 fratelli si sono barricati all'interno, sino all'intervento dei Reparti Speciali dei Carabinieri che hanno forzato l'irruzione. A quel punto i 3 assassini hanno davvero aperto le bombole di gas generando una enorme fuga di gas che ha provocato una enorme esplosione che ha ridotto in macerie l'intero palazzo, che è andato anche a fuoco per la potenza dello scoppio.

I Carabinieri sono stati ritrovati sotto le macerie, morti, i 3 fratelli come detto sono stati 2 arrestati e 1 è attualmente ricercato in fuga per i campi circostanti.

Tutti erano già noti per episodi con la stessa dinamica, ossia si erano opposti a precedenti sgomberi sempre minacciando di aprire il gas all'arrivo delle forze dell'ordine.