
LA DESIGNAZIONE: ROCCHI rilancia DIONISI, il bimbo prodigio dell'AIA d'Abruzzo che si è perso un po' per strada
L'ancora giovane fischietto della Sezione de L'Aquila avrà una grande occasione per sfoderare una buona prestazione a inizio stagione
Bel banco di prova per indirizzare bene la stagione per il fischietto abruzzese, classe 1988, nella CAN di A e B già dall'accorpamento voluto dall'ex Presidente AIA Nicchi a partire dal campionato 2020/2021, ma senza ancora la capacità di spiccare il volo con le sue prestazioni (il suo massimo impiego stagionale è stato sin qui sempre in B), prestazioni che l'hanno fatto sino ad ora galleggiare nelle retrovie dell'organico di A.
Arbitro dal 2003, giovanissimo, a 15 anni, Dionisi per i suoi livelli giovanili è stato sempre un predestinato: è alla CAI, il primo livello nazionale, già nel 2010, ma dopo appena un anno accelera e approda in CAN D e nel 2014 è già un arbitro di C, soltanto 11 anni dopo essere entrato nell'AIA.
Con il Lecce sono 6 i precedenti con Dionisi in campo, 3 in C e 3 in B: 3 sono state le vittorie giallorosse, 2 i pareggi, a fronte di una sconfitta nella “maledetta” Cittadella (società contro cui il Lecce perde molto spesso…). Non ci sono precedenti in Serie A.
Con il Lecce per Dionisi 9 provvedimenti disciplinari in 6 partite, tutti gialli, una media abbastanza contenuta di un ammonito e mezzo a partita.

Commenti