ROMA - Maurizio Sarri ha deciso: resterà alla Lazio, non si dimette, malgrado la brutta delusione di essere stato tenuto all'oscuro del blocco del mercato in arrivo da parte della COVISOC al momento della firma con il club di Lotito.

Scongiurato dunque il pericolo delle dimissioni adesso la società biancoceleste dovrà farsi venire qualche idea per rinforzarsi in vista del prossimo campionato che sarà anche senza coppe europee e dunque senza i soldi “freschi” dell'Europa.

L'unica strategia regolamentare è vendere, in modo da investire almeno parte dei proventi di qualche cessione, diversamente Lotito ha soltanto l'opportunità di inserire liquidità personale nella società per acquistare calciatori.

Una evenienza considerata abbastanza difficile dal concretizzarsi, conoscendo la parsimonia del Presidente…