LECCE - Tira un bel sospiro di sollievo, Pasquale Padalino, che si presenta in Sala Stampa felice per i primi 3 punti interni e per aver rimesso subito in chiaro le cose in una partita che poteva farsi durissima sullo 0-1. Ecco la nostra intervista al mister (FOTO SOPRA MENTRE FORNISCE INDICAZIONI IN PANCHINA, SOTTO CON PACILLI).

L'analisi della gara - "Sono molto soddisfatto della prestazione: dopo il gol dell'Akragas la squadra non si è mai disunita, ha mantenuto l'identità continuando a fare calcio come se nulla fosse accaduto. Non è stata una partita semplice nonostante il risultato rotondo, che però contribuisce a darci fiducia, morale, a farci fare passi avanti".

Sulla difesa - "Per il gol dell'Akragas non mi sento di dare colpe a qualcuno, Zanini ha trovato il tiro della domenica. Non voglio giudicare la difesa visto che non è mai stata impegnata realmente con regolarità, la squadra non ha mai subito la pressione avversaria".

Risposte del gruppo - "Oggi abbiamo dato risposte importanti, coi singoli e col gruppo. Si è visto spirito di sacrificio e altruismo, segnali incoraggianti per il futuro".

Approcci - "Quando giochi con Ascoli o Genoa viene tutto facile, le motivazioni arrivano da sole, mentre questa partita era più complicata delle precedenti, ma i miei ragazzi hanno capito già che ruolo siamo chiamati a recitare in questo campionato e stanno assumendo la consapevolezza che non devono mai abbassare l'attenzione".

Testa della classifica - "Ora plachiamo gli entusiasmi, non pensiamo alla vetta. Ora andremo a Melfi, dove come al solito troveremo chi ci dice che è una trasferta abbordabile; noi invece non dobbiamo farci prendere da questi pensieri, dobbiamo lavorare e giocarla, farci trovare pronti".

Torromino - "A Giuseppe ho detto negli spogliatoi che paradossalmente potrebbe fare ancora di più. Ha qualità straordinarie, può fare tantissimo per questa squadra".

Pubblico - "Esprimere un giudizio sul pubblico è troppo semplice. Oggi ci hanno incitato dal riscaldamento sino alla fine, ma la loro fiducia incondizionata si è percepita già in fase di campagna abbonamenti. Questo tifo e questa città meritano rispetto, impegno e vittorie: oggi ci siamo riusciti, ricominciamo subito a farlo".