Braglia sul caso-Benassi: "discorso da affrontare. LE GUERRE NON SERVONO A NESSUNO"
Così il tecnico in Sala Stampa sulla contestazione al portiere
LECCE - Piero Braglia si è presentato in Sala Stampa ampiamente soddisfatto per quanto visto contro il Matera. Ecco i temi toccati dal tecnico toscano ai nostri taccuini.
Vittoria ben augurante - "L'obiettivo della partita era vedere su chi posso contare, e tutti hanno dato una buona risposta, soprattutto perchè non è facile giocare 1 volta al mese".
I giovani - "Sono contento del gol di Monaco, mentre non posso esprimermi sull'apporto di Cicerello, che ha giocato troppo poco per essere giudicabile".
Salvi & Abruzzese - "Salvi ha ancora un fastidio che a volte può limitarlo, ma ha lottato e dato tutto, spero di averlo al meglio anche se deve imparare a condividere con il dolore di questo problema. Abruzzese ha dimostrato di star bene".
Diop - "Deve capire che nel calcio di oggi si corre, nessuno gioca più come è abituato lui, gli attaccanti ora si sacrificano abbassandosi e ripartono tutti, altrimenti è difficile trovare gli spazi per far male".
Benassi - "Non conosco la vicenda e la sua storia, è un discorso che affronteremo più avanti con la società e con Benassi stesso: la guerra non serve a nessuno".
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