MILANO - Rifinitura milanese per il Milan che poi è partito per il ritiro salentino e per questa già delicata trasferta di Lecce (si gioca domani alle 20.45 al “Via del Mare”).

Prima di salire sull'aereo in direzione Salento ha parlato ai giornalisti locali e nazionali il tecnico del “Diavolo” Massimiliano Allegri. Ecco i contenuti della sua intervista focalizzata sul Lecce.

Riscatto - “Dopo una sconfitta così inattesa come quella maturata con la Cremonese abbiamo bisogno di riscatto. Il Lecce è l'avversario peggiore per farlo, giocano un calcio veloce e organizzato, giocare nel Salento poi non è mai facile”.

Mercato sempre aperto, giocando - “Oramai siamo abituati. Al mercato ci deve pensare la società, che sta cercando di mettere dentro la rosa giocatori che ci permettano di crescere di qualità”.

Arrabbiati - “Siamo molto arrabbiati, c'è tanto da lavorare. Dobbiamo pensare a vincere domani, soltanto”.

Gimenez - “Lui è l'unica punta a disposizione, con l'indisponibilità di Leao. Che dire, lo conosco da 20 giorni, è un buon giocatore, ci aspettiamo tanto da lui. Per il cantiere aperto che siamo attualmente è il massimo di cui disponiamo”.

Jashari - “Lui è fuori, si è fatto male proprio in uno scontro in allenamento con Gimenez. E' un giocatore che ci può essere utile davanti alla difesa, oppure in un centrocampo a 3. Se inserirò da subito De Winter? Vediamo, non so ancora chi giocherà domani”.