TARANTO - La struttura commissariale dei Giochi del Mediterraneo si è presa un'altra settimana di tempo per assegnare i lavori del 2° lotto di ammodernamento del “Via del Mare”, quelli attesissimi per la copertura integrale dell'impianto (FOTO SOPRA).

Ieri doveva essere il giorno dell'apertura delle buste e dell'assegnazione, ed è stato così solo in parte, con l'apertura delle buste (ribassi medi sui lavori tra il 10% e il 15%, secondo quanto trapela).

In “corsa” 3 consorzi di aziende e una azienda singola. Chi ha presentato il ribasso maggiore però deve attendere, l'assegnazione è in sospeso per un soccorso istruttorio, una verifica che la struttura commissariale intende effettuare nei prossimi 5 giorni acquisendo dei documenti in più sulla solidità aziendale del vincitore.

Se ritenuta in grado di effettuare i lavori si procederà con l'assegnazione, diversamente si passerà alla 2° in classifica con l'ombra poi di ricorsi e nuove lungaggini.

Nelle intenzioni del Commissario Straordinario del Governo Meloni per i Giochi del Mediterraneo Massimo Ferrarese i lavori saranno assegnati entro settembre e in base a quanto riferivamo in precedenza si attesteranno su 18 milioni e mezzo di finanziamenti a fronte dei 25 messi a disposizione, grazie al “gioco” dei ribassi.

L'inizio dei lavori con la realizzazione della copertura in un altro luogo rispetto a Lecce è tendenzialmente fissato per ottobre, con avvio della posa sul “Via del Mare” per marzo (quando il Lecce giocherà sempre in trasferta) e completamento dell'anello entro luglio.

La struttura commissariale, tuttavia, ha già fatto sapere che i Giochi del Mediterraneo potranno comunque disputarsi in un “Via del Mare” coperto per metà o tre quarti, con il cantiere in corso. L'essenziale è arrivare a una importante e avanzata fase del cantiere, poi la copertura potrà essere completata per assurdo anche nell'estate inoltrata, a “Giochi” fatti in tutti i sensi.