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L'URLO DI BARONI: "noi ci siamo! Siamo vivi e lotteremo sino alla fine"

Le parole del tecnico giallorosso in Sala Stampa dopo l'1-0 al Frosinone

LECCE - Un 1-0 striminzito nel punteggio ma che lascia convinto Marco Baroni, soddisfatto della vittoria del Lecce oggi con il Frosinone, sia pure di misura.

Ecco le sue parole in Sala Stampa al termine della gara con i ciociari.

Analisi - “Non abbiamo sofferto mai, siamo stati bravi a produrre delle occasioni che abbiamo mancato, non abbiamo chiuso la partita prima, ci è mancata un pizzico di lucidità e di fortuna. Ma è stata una prova di spessore. Sono contento perchè non abbiamo concesso neanche un tiro agli avversari”.

Tenuta dietro - “Noi ci difendiamo giocando, facendo calcio, non arroccandoci, quindi non possiamo mai permetterci di abbassare la linea di gioco indietreggiando. Oggi abbiamo ritrovato elementi come Di Mariano che ci fa stare alti e che mi è piaciuto tantissimo: il gol nasce da una situazione di gioco che Di Mariano e Coda provano in allenamento”.

Il gruppo - “Calabresi ha fatto l'ultimo scatto con i crampi, altri mi sono piaciuti molto, hanno dimostrato di avere uno spirito importante. Mi fa stare molto sereno, questa squadra è viva, c'è ed è pronta a giocarsela. In questo campionato, poi, mettetevelo in testa, non ci sono partite facili, datevi un'occhiata in giro…”.

Squadra bloccata - “Ad Acaya ci siamo allenati con la pioggia dopo tanto sole, pure il terreno dello stadio era pesante, lento. Abbiamo giocato male qualche pallone in avvio, anche in virtù di una logica tensione. La posta in palio è importante, ma i ragazzi si sono sciolti con l'andare dei minuti”.

Coda super - “L'ho allenato in C, l'ho voluto a Benevento. A volte credo più io nelle sue qualità che lui… Al termine della gara l'ho voluto abbracciare perchè il suo gol è frutto di lavoro settimanale su quelle situazioni”.

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