LECCE - Anche il Presidente Savino Tesoro è sceso in piazza. Ecco le sue parole ai manifestanti: "sono una pentola a pressione, se inizio a parlare sono problemi... E' una bella manifestazione civile e rispettosa, principi che altri non hanno. In questo momento non c'è rispetto per chi come noi fa calcio. Dobbiamo dimostrare il nostro valore sul terreno di gioco, dove ci si misura su chi è il più forte; partendo da domani dobbiamo dimostrare di essere più forti di tutti. Non ho problemi con i tifosi, sono contento di essere con loro. Domani il Lecce deve solo vincere: tutti allo stadio, voglio i ragazzi morti alla fine della gara, sul campo per la fatica devono rimanere"!

Tesoro glissa sul futuro societario, incalzato dai tifosi, "pensiamo un problema alla volta, ora pensiamo agli arbitri, voglio vedere in faccia Lanza il 16 aprile quando le società avranno l'incontro annuale con gli arbitri della CAN Pro: questo ragazzo deve chiedere scusa alla città e a dei professionisti a cui ha mancato di rispetto. Se gli organi competenti hanno valutato bene questa prestazione beh, allora che mi squalificassero pure...: per quanto mi riguarda andrò al raduno arbitri - società solo e soltanto per vederlo in faccia".