News

Martignano: il nostro "viaggio" nella nuova casa del Lecce

Ecco dove, in quali spazi e come si allenano i giallorossi

MARTIGNANO - Da queste settimane e per tutto il campionato il Lecce, oramai lo sapete, ha trasferito il suo Centro Tecnico nella Cittadella dello Sport di Martignano.

Per conoscere meglio la struttura che ospiterà i giallorossi abbiamo intervistato l'Assessore allo Sport del comune griko Simone De Riccardis, che ci ha illustrato i progetti che l'Amministrazione Comunale ha in mente per la struttura e ciò che al momento mette a disposizione del Lecce, ossia un'area polifunzionale con campi più piccoli, palestre, un campo in sintetico da calcio a 6 e un altro in erba naturale.

Il Lecce - "Per il nostro paese è un piacere riabbracciare il Lecce dopo qualche anno di assenza; la nostra struttura per qualità dei manti erbosi, per la posizione logistica al centro del Salento e per il clima è certamente un ottimo quartier generale per il Lecce. E' un onore per Martignano, ma anche una vetrina per promuovere il nostro territorio, che ogni giorno grazie a voi mass media arriva in tutte le case".

Martignano città dello sport - "E' un progetto finalizzato alla promozione dell'attività e della pratica sportiva per tutte le età. Dai campi estivi per bambini a vari corsi di calcio, volley, tennis, arti marziali, football americano, yoga, ginnastica dolce per adulti e anziani. La frequentazione delle attività sportive sarà promessa attraverso una sensibile riduzione delle rette di iscrizione ai corsi, che sarà possibile grazie ad un importante finanziamento della Regione Puglia. L'Assessorato allo Sport del Comune di Martignano, con questo finanziamento, riuscirà a consentire la partecipazione e la frequentazione di queste attività anche a chi non ha la possibilità economica per permetterselo autonomamente".

Sicurezza - "Nel mese di settembre l'Amministrazione Comunale metterà a disposizione della cittadinanza e dei frequentatori della Cittadella dello Sport anche 2 defibrillatori automatici di cui il Comune è stato assegnatario dalla Regione Puglia. In Italia sono 60mila ogni anno i morti per improvvise crisi cardiache, molti dei quali potrebbero essere salvati con un intervento immediato e tempestivo".

Commenti

Ciro e Michele, per noi sono ancora vivi
Ecco i calendari: subito il derby contro la Fidelis Andria