News

IN CHIARO AL SABATO SERA! La Serie A svolta ma senza "romanticismo": lo fa per soldi. Dentro RAI e MEDIASET?

La partita dei diritti si apre anche a chi non ha la tecnologia per la pay-tv: l'apertura arriva dalla Lega Calcio di A

MILANO - Questa volta è filato tutto liscio, senza litigi: la Lega Calcio di Serie A ha approvato il bando per i diritti tv del prossimo ciclo calcistico, a partire dal campionato 2024/2025, per la prima volta libero da vincoli triennali. I soggetti interessati, infatti, potranno legarsi alla Lega Calcio di A anche per 4 o 5 anni, a seconda di quanto vorranno spendere. Con questa manovra i presidenti di A sperano di spartirsi un miliardo e 200 milioni l'anno per 3 anni almeno. Adesso si fermano, si fa per dire, a 927 milioni a stagione.

I pacchetti per le aziende televisive o dell'on line che saranno interessate sono 8, con anche la possibilità di trasmettere una partita alla settimana in chiaro, la gara più importante di giornata che sarà spostata sistematicamente al sabato sera. Previsti poi i “soliti” pacchetti già conosciuti dal grande pubblico, quelli con 6 partite in esclusiva (ora a DAZN) e 3 in co-esclusiva (ora a DAZN + SKY).

La scelta di riaprire il calcio alla partita in chiaro è del tutto commerciale e non è legata ad altri “romanticismi”: in questo modo broadcaster come RAI, Mediaset e Discovery potranno comprarsi una partita importante a settimana, anche senza investire in costose tecnologie per la pay-tv, dunque aumentando i ricavi.

Commenti

AUGURI AL PIU' BURBERO COL SORRISO: Braglia, questa sera ennesimo play off promozione e 1000° PANCHINA
La "Passione di Cristo" coinvolge centinaia di spettatori: lo spettacolo ad ALLISTE