Cronaca

Omicidio Daniele e Eleonora. Via alle requisitorie: IL PM CHIEDE L'ERGASTOLO

Il Pubblico Ministero ha chiesto il massimo della pena per l'assassino dei due giovanissimi fidanzati

LECCE - Si è chiusa l'ultima udienza in ordine di tempo del processo ai danni di Antonio De Marco, il giovane studente di Scienze Infermieristiche reo confesso dell'omicidio di Daniele De Santis e Eleonora Manta.

Il PM Maria Consolata Moschettini ha chiesto per l'assassino dei due la pena massima, quella dell'ergastolo, con l'aggiunta di un anno di isolamento diurno.

La Moschettini nella sua requisitoria finale ha motivato questa richiesta sulla incredibile e cieca violenza utilizzata dall'assassino nell'omicidio, abietto, senza nessuna pietà o sentimento di pentimento, dolore o rammarico per la mattanza messa in scena in quella casa in Via Mondello, dove De Marco in pochi minuti è riuscito a distribuire oltre 150 coltellate tra i due poveri ragazzi.

Il PM ha ovviamente chiesto che l'imputato venga considerato capace di intendere e di volere, come hanno stabilito anche perizie di terzi (non di parte dunque), istruite e realizzate su ordine del collegio che ora giudicherà De Marco nei prossimi giorni. Al giudice Pietro Baffa, alla guida di questa istruttoria, spetterà il compito di leggere la sentenza, si presume a maggio.

Commenti

I PRECEDENTI: Lecce, a Terni mai "scampagnate". Sempre vittorie di misura o importanti sofferenze. GLI ANEDDOTI
PREVENDITA. Settore Ospiti TERNI, c'è il dato ufficiale. SU SOLOLECCE.IT