ROMA - Il TAR del Lazio ha tolto il tappo dello champagne e della gioia in casa Lecco, facendo sprofondare nel baratro del dilettantismo la Reggina, ora pronta a dare battaglia al Consiglio di Stato, ultimo grado di giustizia prima di rassegnarsi non solo alla perdita della B, ma anche del professionismo.

E' l'esito dei due ricorsi di Lecco e Reggina appunto avverso l'esclusione da parte della COVISOC e del Consiglio Federale dalla Serie B 2023/2024.

E' la seconda gioia in poche settimane, quella definitiva e la più bella, per Checco Lepore che a 37 anni torna in B da protagonista e dopo aver trascinato i suoi compagni all'inatteso trionfo nel play off terminato solo qualche settimana addietro con la doppia Finale con il Foggia.

In base al “ranking” degli eventuali ripescaggi verso la B toccherà al Brescia di Cellino, retrocesso sul campo, rimpiazzare il posto in organico in B lasciato vuoto dalla Reggina che invece dopo tanti sogni di gloria, anche recenti, relativi all'ingresso dell'ennesima nuova società, sprofonda nel baratro della marginalità dal panorama calcistico.