
EVADE DAI DOMICILIARI PER FARSI ARRESTARE: "non ne posso più di vivere con la mia ragazza, meglio il carcere"
Clamorosa storia a Monteroni di Lecce: ecco la cronaca di questo stravagante episodio
MONTERONI DI LECCE - Così strana questa storia, amara e curiosa per certi versi, da sembrare inventata, uscita fuori da qualche film della commedia all'italiana.
Un uomo di 43 anni, condannato a 2 anni e 8 mesi di carcere in via definitiva, da scontarsi ai domiciliari, è evaso da casa per farsi volutamente arrestare dai Carabinieri e tornare in carcere. Motivazione? Non ne poteva più di stare a casa a litigare con la compagna.
Dopo l'ennesimo litigio si è fatto ritrovare per strada dai Carabinieri, consegnandosi alle forze dell'ordine per tornare in cella a Borgo San Nicola.
Ai militari ha spiegato appunto che aveva appena litigato nuovamente con la sua compagna e non ne poteva più di passare 2 anni e 8 mesi così senza poter uscire di casa, costretto a quel clima familiare.
Ora sarà il giudice a stabilire cosa fare, se accontentare il detenuto o beffarlo nuovamente, rimandandolo sotto le “grinfie” della sua compagna…
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