
CLAMOROSO. CROTONE, club in amministrazione giudiziaria. Infiltrazioni di mafia?
Così ha deciso il Tribunale di Catanzaro: ecco le motivazioni che filtrano
CROTONE - Finisce nei guai la storia gloriosa del Crotone, protagonista di anni intensi anche in Serie A a buon livello tra il 2016 e il 2021.
Il Tribunale di Catanzaro, infatti, ha disposto per 12 mesi l'amministrazione giudiziaria del club, da qualche anno nel limbo di stagioni anonime in Serie C.
La decisione è arrivata in accoglimento della richiesta del Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, del Procuratore Distrettuale Antimafia di Catanzaro e pure del Questore.
Il provvedimento si basa sulle risultanze investigative raccolte da Polizia di Stato e Carabinieri dei ROS nell'ambito di una indagine condotta dalla DDA di Catanzaro su possibili infiltrazioni della mafia calabrese nella gestione del club, con intimidazioni e forme di assoggettamento dei vertici dirigenziali ai capi di cosche locali, che secondo il teorema accusatorio mettevano il naso anche nelle scelte economiche della squadra di calcio.
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