DONJI VINJANI - Ante Rebic non ha dimenticato la sua terra, i 500 abitanti del villaggio da cui è partito per diventare ViceCampione del Mondo con la sua Croazia dei “miracoli” che ha fatto un pezzettino della storia del calcio moderno, soprattutto del bel gioco.

L'attaccante appena svincolatosi dal Lecce è rientrato nel suo villaggio croato per le vacanze in famiglia e prima di concedersi al mare ha trovato il tempo per rispettare una promessa che aveva fatto tanti anni fa ai suoi concittadini: dopo aver vinto e fatto tutto risolverò i problemi di tutta la mia piccola città.

E così rate e finanziamenti alla mano dei sui 500 concittadini Rebic ha pagato i debiti e gli impegni finanziari di tutte le famiglie. Con il “resto” di quel che aveva immaginato di stanziare per questa opera benefica ha finanziato la costruzione di un asilo, donando alcune centinaia di migliaia di Euro per un intervento a parte a favore dei bambini autistici, sempre all'interno di questo asilo.

Non c'è altro da aggiungere sulla sensibilità dell'attaccante croato, un fortunato che non ha dimenticato di essere appunto solo un fortunato…