LECCE - Un norvegese che sa far tutto, l'attaccante esterno e l'attaccante centrale, la punta centrale e la punta di sponda nel 4-3-3.

Il Lecce si muove, e si muove subito, ed ha individuato in Dennis Johnsen uno dei profili possibili e sostenibili per il mercato di gennaio.

Johnsen, ai margini del progetto tecnico della Cremonese, risponde appunto a tutti i requisiti che deve avere un calciatore per essere un rinforzo di gennaio del Lecce: affamato di rilancio, non ha trovato molto spazio sin qui, non pesterebbe dunque i piedi nelle gerarchie dei vari Stulic e Camarda, ma potrà aiutare in termini di numeri il bottino di gol del Lecce a venire fuori dalle secche attuali.

Tra Cremonese e Lecce i rapporti sono ottimi, sono 2 società niente affatto lontane dal punto di vista del feeling dirigenziale: la condizione di classifica della Cremonese e l'eventualità di arrivare presto al porto della salvezza potrebbe spingere il club grigiorosso a non ostacolare l'operazione di rafforzamento del reparto offensivo del Lecce.

Lecce che lavora sulle solite basi di trattativa di Corvino e di gennaio soprattutto: prestito con opzione per un eventuale acquisto, qualora in maglia giallorossa questo “gigante” venuto dal Mare del Nord possa convincere in giallorosso.

Per lui l'esperienza nel calcio italiano è solida: 27 anni, 4 campionati al Venezia, 2 da protagonista alla Cremonese, ora è da parte, ai margini, anche se il tecnico Nicola proprio ieri con la Lazio l'ha rilanciato direttamente da titolare.

Già prima, in Olanda, allo Zwolle, Johnsen era stato capace anche di arrivare in doppia cifra in termini di reti.