Analisi dura - “Risultato giusto, dobbiamo essere onesti non c'è stata partita. Non abbiamo impattato benissimo al gara, volevo vedere tanti elementi all'opera nel quadro anche di sistemi di gioco diversi, invece poi abbiamo avuto il rosso e tutto è dovuto cambiare. La squadra era fragile nell'ultimo periodo ed è rimasta fragile anche a Milano. Faccio fatica a giudicare una prestazione così”.

Domenica - “Con il Bologna è necessaria un'altra partita, dobbiamo crescere nei duelli su cui non sono per niente contento. Volevo vedere una squadra più combattiva ma proprio questo ci è mancato”.

Salto di qualità da fare - “Dobbiamo fare un salto di qualità. Ci sono ragazzi che si stanno adattando a un calcio di verso, abbiamo però poco tempo. Ora devo trovare giocatori affidabili per giocare una partita come quella con il Bologna. Dobbiamo lavorarci sulla partita, sulla prestazione, ma anche sulla testa a questo punto. Se vogliamo rimanere in Serie A non possiamo non essere combattivi”.

Il rosso - “Al di là del duello perso che porta al rosso Siebert cerca un anticipo che non ha nessun senso lì, dove si deve accompagnare l'avversario. Su queste cose si deve lavorare, sulle scelte, sulle cose da fare, che prescindono dalla tattica”.