LECCE - Minuto 69 di Lecce-Lazio: l'arbitro Marinelli della Sezione AIA di Tivoli interrompe il gioco e sospende momentaneamente la partita, dal settore Ospiti continuano ad alzarsi ululati razzisti nei confronti di Samuel Umtiti, gli stessi ululati che nel 1° tempo avevano preso di mira Lameck Banda.

Un minuto senza giocare e l'attivazione di tutto il protocollo anti-razzismo richiesto agli arbitri: Marinelli ha comunicato agli ispettori della Lega Calcio e della Procura Federale l'intenzione di non proseguire l'incontro in caso di ulteriori espressioni di odio razziale, quindi la “palla” è passata allo speaker del “Via del Mare” che ha letto il comunicato ufficiale stilato dalla Lega Calcio per situazioni come queste.

Il gioco è poi ripreso, anche perché Umtiti si è avvicinato al fischietto romano sussurrando una frase poi svelata negli spogliatoi a fine gara: “dai, continuiamo, facci giocare, non fa niente, fammi rispondere sul campo”.

Nel finale il Lecce ha in controllo la Lazio e non rischia, il settore Ospiti finirà la gara praticamente in silenzio dopo una buona ora di tifo per la Curva Nord biancoceleste.