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Un calcio alle spalle all'arbitro che finisce in ospedale: 17enne nei guai

Si torna a picchiare nel calcio giovanile: partita di Juniores finisce con un giovane fischietto tarantino in ospedale

LEVERANO - Leverano-Virtus Lecce, posticipo serale della Juniores Regionale, la massima categoria giovanile della Puglia, arbitro il giovane Alessio Casula della Sezione AIA di Taranto, un fischietto regionale, dunque già con una certa esperienza.

Non è bastata questa rassicurazione ad evitare il raptus di un 17enne della formazione ospite, che dopo una decisione arbitrale contestata dal diretto interessato e dai compagni di squadra ha sferrato un calcio nella schiena dell'arbitro, colpendolo alle spalle, e facendolo finire in ospedale.

L'arbitro, ferito, è stato soccorso e condotto al Pronto Soccorso di Lecce, mentre il calciatore, identificato dallo stesso fischietto tarantino e anche dai Carabinieri, ora rischia una denuncia per lesioni volontarie e per l'aggressione. Le regole anche nel calcio sono cambiate: chi picchia gli arbitri ora non rischia solo nel terreno di gioco squalifiche più o meno lunghe, ma anche di rovinarsi la vita a livello penale.

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