ROMA - Ci saranno altri 15 giorni senza campionato tra fine marzo 2026 e gli inizi di aprile, i giorni giusti per allungare il cantiere della copertura integrale del “Via del Mare” senza interferire con il cammino del Lecce: già il finale di questa stagione, dunque, potrebbe giocarsi nel Salento in un impianto coperto per metà o per un 65% del totale.

E' il “regalo” che la casualità fa al Lecce, alla società giallorossa e ai suoi tifosi per la disputa dei play off che porteranno o meno l'Italia ai Mondiali di Stati Uniti, Canada e Messico 2026.

Alla luce degli impegni della Nazionale di Gattuso che faranno fermare il campionato nei turni 30 e 31 che saranno spostati in avanti dopo l'esito dei play off del 26 marzo (SemiFinale) e dell'eventuale 31 successivo (Finale), il Lecce che già sarebbe stato senza calcio casalingo tutto marzo per i lavori di posa della copertura del “Via del Mare” rivedrà lo stadio salentino a decorrere del 12 aprile per il conseguente “scivolamento” del calendario di Serie A.

15 giorni preziosi in più (un eventuale turno infrasettimanale di recupero li ridurrebbe a 10) che faranno buon gioco dei lavori di posa delle “vele” di copertura dello stadio che ospiterà gran parte del programma calcistico dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026.