Cronaca

ULTIM'ORA: TRAGEDIA SENZA FINE, è morto il 17enne travolto in bici

Si aggrava la posizione del 47enne investitore: ora risponde di omicidio stradale

LECCE - Ha smesso di lottare nel pomeriggio al “Fazzi”, il 17enne leveranese travolto da un pirata della strada che nell'occasione è fuggito senza prestare soccorso ma perdendo un pezzo della targa nell'impatto.

Troppo gravi le lesioni multiple sul giovane corpo di Tiziano Dell'Anna, questo il nome della vittima, procurate dalla BMW in corsa che ha distrutto i sogni e spento il sorriso di questo adolescente: nel pomeriggio il suo cuore ha smesso di battere all'ospedale di Lecce dove era stato trasferito in condizioni disperate dopo l'incidente.

Ora si aggrava la posizione del 47enne di San Pietro in Lama, Emanuele Orlando Cino il suo nome, rintracciato e arrestato dai Carabinieri di Campi Salentina grazie a quel pezzo di targa perso nella sua folle corsa per fuggire dal luogo dell'incidente.

Nelle prossime ore il PM modificherà il reato contestato, aggiungendo all'omesso soccorso l'omicidio stradale.

In questo modo per l'uomo, a cui inizialmente era stato concesso il beneficio dei domiciliari, potrebbero anche aprirsi le porte del carcere, considerata la gravità dell'accaduto.

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