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E' senza sconti pure LIVERANI: "DI PIAZZA? E' uno dei 24, ha gli stessi diritti e gli stessi doveri"

Le parole a fine gara del tecnico giallorosso in Sala Stampa: anche queste da non perdere

LECCE - Ecco le parole in conferenza stampa a fine gara del tecnico del Lecce Fabio Liverani (FOTO SOPRA E SOTTO REALIZZATE OGGI CON IL CATANZARO).

Partita difficile - "Facili non ce ne sono, però la squadra era stata brava a metterla subito sui binari che preferiva. Abbiamo fatto un po' di fatica ad accorciare, a fare le nostre giocate, ma non ricordo parate di Perucchini. Sul gol del pareggio c'è stato un difetto di comunicazione tra Marino e Di Matteo e Marino ha perso la traiettoria del pallone girandosi. E' un errore, pazienza, ci lavoreremo in settimana. Credo però che fondamentalmente, tirando le somme, oggi tutti abbiano fatto un'ottima gara".

Nuovi - "Hanno fatto bene, per Saraniti il ruolo era meno complicato, Tabanelli ha attaccato bene gli spazi e la porta quando serviva, ha messo in mostra parte delle sue qualità calandosi in un ruolo non facile come quello del trequartista in cui bisogna capire alla perfezione tanti movimenti dei compagni. Sapevamo che non avrebbe avuto un minutaggio alto, gli abbiamo concesso i primi 45 minuti per fargli prendere entusiasmo".

Di Piazza - "Siccome sono tante le domande su di lui capiamoci subito: è come gli altri 24 della rosa, deve fare quel che sa fare e che fa in certe partite, deve stare allenato e allineato con il gruppo, dare l'esempio come gli altri. Ha gli stessi diritti e doveri di tutti. L'ovazione del pubblico? Sono contento, un calciatore osannato è un calciatore che ha dato qualcosa, delle emozioni alla gente, ma io faccio formazioni, scelte tecniche. Ho sempre rispettato in carriera i tifosi e le opinioni di tutti, lo dice la mia storia, ma faccio scelte tecniche, per il bene esclusivo della squadra".

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