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LA PRIMA VIGILIA IN CASA. Padalino: "emozioni forti, voglio l'approccio giusto"

Le parole del tecnico alla vigilia di Lecce-Akragas, il suo debutto casalingo

03.09.2016 13:05

LECCE - La sfida con l'Akragas segnerà il debutto in panchina al "Via del Mare" di Pasquale Padalino (FOTO SOPRA A MONOPOLI), che era in Tribuna in Coppa Italia contro l'Altovicentino. Ecco la sua vigilia ai nostri taccuini.

Emozione - "Il dato degli abbonamenti testimonia l'entusiasmo che c'è intorno a noi. Sto pensando alle emozioni da gestire, non tanto al debutto: l'impatto emotivo sarà importante, ma non dobbiamo sbagliare niente. L'approccio alla gara sarà fondamentale. In più rispetto a Monopoli dobbiamo evitare tanti errori individuali e collettivi che possono essere decisivi".

Dubbi - "Ho ancora qualche dubbio, legato alle condizioni di Lepore. Il ragazzo sta meglio, ma solo dopo la rifinitura capiremo ancora di più. Se non dovesse farcela potrebbe giocare Fiordilino, è una delle soluzioni, ma non escludo sorprese. L'importante è scendere in campo con la mentalità giusta, senza dare niente per scontato, perchè le partite non si vincono sulla carta".

Trappola Akragas - "Affrontiamo una delle squadre più giovani del girone. Mi aspetto un avversario per questo frizzante, dinamico. Avremo di fronte ragazzi che vogliono mettersi in mostra, in uno stadio prestigioso e pieno. Magari ci sarà di buono che qualcuno potrà pagare questo effetto. Quando andavo a Roma o a Milano, da calciatore, qualcosa la soffrivo, alcuni palcoscenici non ti lasciano indifferente, fa un certo effetto giocarci dentro. Sarà così anche per i nostri avversari".

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