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Lecce - Catanzaro: le pagelle... "mazzare"

Torna il nostro pagellista, per festeggiare con un sorriso la vittoria

LECCE - Il nostro pagellista oramai non dorme neanche la notte: si gioca ogni 3 giorni in Lega Pro, dunque l'abbiamo costretto a venire allo stadio ancora e a regalarci queste perle di mazzaraggine pura, le "PAGELLE MAZZARE" di Lecce-Catanzaro, tutte per voi.

BLEVE, voto 6,5: dopo l'exploit di Melfi ha preso a parare qualunque cosa. L'altro giorno sua madre gli ha passato il sale a tavola e lui l'ha deviato in angolo. Anche stavolta è impavido come Mel Gibson in un vecchio film: BLEV-HEART!

VITOFRANCESCO, voto 6: gli avversari preferiscono attaccare dall'altra parte, forse anche a causa del deodorante al gusto di scapece che ha comprato alla "Sagra del Pesce" di Gallipoli. Meno intraprendente del solito, resta bloccato... NEL MEZZO DEL CAMMIN DI NOSTRA... VITO!

COSENZA, voto 5,5: ancora fuori dagli ingranaggi di Padalino, i suoi interventi sono puntuali come una corriera diretta alla 167/B. Per non sbagliare abbatte tutto quello che passa dalle sue parti: COSEN...SORI DI PROSSIMITA'!

DRUDI, voto 7,5: a dispetto del cognome da orsetto di peluche guida la difesa da leader consumato. Speriamo passi qualche pozione magica anche al compagno di reparto Cosenza, per farlo tornare quello dell'anno scorso. Serve una magia da DRU...IDI!

CIANCIO, voto 6: discreta prova all'insegna dell'ordine e della disciplina tattica, su una fascia non sua. Se giocasse a destra potrebbe dare di più: SE CIANCIO MI DA' CIANCIO...!

CONTESSA, voto 5,5: il voodoo a Ciancio dalla panchina alla fine funziona, tanto che il titolare deve lasciare il campo per infortunio. La fascia sinistra giallorossa, più che di Ciancio o Contessa, è... CONTE...SA!

LEPORE, voto 5,5: nel ruolo di interno di centrocampo è a suo agio come uno di Aosta in Bangladesh. Mezzo voto in più per l'atto di eroismo con cui scende in campo nonostante a casa per cena fosse pronta la parmigiana e i pezzetti di cavallo. CAPITANO VERO!

FIORDILINO, voto 6,5: il suo ingresso nel 2° tempo porta freschezza come un gelato a Ferragosto. Talento assicurato, si mette a distribuire palloni intelligenti come fossero coni gelati: FIORDIL...ATTE!

ARRIGONI, voto 6,5: forse un po' troppo schiacciato verso il basso ma sempre a mettere ordine a centrocampo. Padalino gli ha chiesto se 2 volte a settimana può anche passare a pulire a casa: GOVERNANTE!

MANCOSU, voto 7: aiuta in copertura, verticalizza, si spinge in avanti. Gli manca solo di azionare gli idranti prima della partita, mettere i dischi tra 1° e 2° tempo, traverstirsi da Wolfy e guidare il pullman in trasferta: TUTTOFARE!

PACILLI, voto 6,5: stavolta non segna, ma il suo piedino sinistro è sempre fonte di ispirazione per i compagni: PACILL-UMINANTE!

CATURANO-TORROMINO, voto 8: il 1°, se continuasse a mantenere per assurdo questa media-gol (1,75 reti a partita), in 38 giornate segnerebbe 66 reti, mentre il 2° continua a far impazzire le difese avversarie, segna un'altra rete splendida e sforna assist per tutti. Hanno la stessa intesa di quella coppia che tanti anni fa cantava "Felicità": CATUR-AL BANO E TOR-ROMIN...O POWER!

PERSANO, voto 7: di incoraggiamento. Si muove con dinamismo, vorrebbe spaccare tutto. Con Bleve e Lepore è il 3° leccese in campo: CORE PRECIATU!

Allenatore PADALINO, voto 7: l'attacco dei giallorossi fa a rondelle qualsiasi cosa si trovi davanti, mentre la difesa a volte scricchiola come le sedie di legno della cucina della nonna. Con un gioco così offensivo non si può pretendere di restare solidi dietro. La mano del tecnico si vede, eccome: il Lecce gioca, come non faceva da anni. Il lavoro paga, anzi... PADA!

Lelettrauto

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