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IN RITIRO. PETRICCIONE: "scalino durissimo, soffriremo insieme ai tifosi, loro sono immensi"

Ecco le parole della mezz'ala giallorossa che ha parlato oggi nel ritiro di Santa Cristina in Val Gardena

SANTA CRISTINA IN VAL GARDENA - Sarà la prima Serie A di Jacopo Petriccione che si è guadagnato la massima categoria sul campo con una stagione da incorniciare, da protagonista assoluto della promozione del Lecce.

La mezz'ala giallorossa ha parlato nel ritiro di Santa Cristina in Val Gardena. Ecco le sue parole.

Stimoli - "L'idea di confrontarsi con il massimo campionato non può che essere stimolante. Si sta lavorando nella maniera giusta, i nuovi si sono messi subito a disposizione e si stanno integrando velocemente".

Opportunità - "Sinceramente ogni giocatore lavora per arrivare in A, è il sogno e l'obiettivo di tutti. Ci speravo di arrivare a questo livello ed ora, fortunatamente, ho questa opportunità. Per come ci fa giocare Liverani, privilegiando palla a terra, per me cambia poco se vengo schierato play o mezz'ala. Con Tachtsidis nello scorso campionato mi sono trovato molto bene, ha qualità e palleggio".

Progressi - "Il gradino tra Serie B ed A è molto alto, rispetto a quello che c'è tra C e B. Bisognerà migliorare su tutto, secondo me, principalmente sull'aspetto fisico, sulla forza e sulle gambe. I nostri tifosi in questa avventura ci daranno sicuramente una mano, sanno che sarà un campionato in cui ci sarà da soffrire e sono sicuro che soffriranno assieme a noi. Durante tutto l'anno scorso ho potuto verificare il loro attaccamento alla maglia che è enorme".

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