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MIRACOLI A FOGGIA. Il primo caso di cronaca risolto da un Ufficio Stampa di una squadra di calcio, che sta zitto sui "pistoleri" e spara a zero sui giornalisti

Sarà necessario tutelarci, dinanzi alla temeraria presa di posizione del Foggia con una nota

FOGGIA - Se non fosse tutto vero verrebbe da ridere. Ma ora ricapitoliamo tutto.

Questa mattina diverse agenzie di stampa, le edizioni regionali di Corriere della Sera, Repubblica, i quotidiani sportivi e i quotidiani generalisti on line, tutti, con titoli più o meno afferenti ai contemporanei interessi nel mondo del calcio della vittima (FOTO SOPRA E SOTTO UN PO' DI ESEMPI, GIUSTO "IL MATTINO" E "LA STAMPA", NON GLI ULTIMI ARRIVATI), riportavano lo "shock" che ha colpito la Foggia sportiva dopo l'episodio di violenza criminale ai danni del VicePresidente Massimo Curci (CLICCA QUI PER LEGGERE).

Ebbene, il titolo di SoloLecce.it, evidentemente quello (perchè il resto la speranza è che l'abbiano letto, era scritto in italiano...), non deve essere piaciuto alla società dauna, che invece di mettersi contro i "pistoleri" eventuali o i loro legami (eventuali, ripetiamo, saranno le indagini a dirlo) con il mondo della tifoseria rossonera ci mette la mano sul fuoco, garantisce per tutti: "il VicePresidente è stato vittima di una brutale rapina", la sostanza di un comunicato stampa tra il temerario e il cabarettistico (cabarettistico puramente perchè non si è mai vista una rapina risolta da un Ufficio Stampa).

Comunque, dicevamo: ottima tesi investigativa, saranno contente le forze dell'ordine, di aver trovato un Ufficio Stampa e una società così zelanti da essere dietro quel cespuglio, ieri notte, per rassicurarci tutti.

Da lì un comunicato intriso di veleno. Con i banditi? Con gli autori dell'episodio? No, con SoloLecce.it. Una lezione di giornalismo temeraria, ripetiamo, visto che la continenza delle notizie non è materia affidata al giudizio di una società calcistica. Come neppure prendere carta e penna e intrattenersi sull'operato professionale di testate regolarmente iscritte al Tribunale della Stampa, operanti sul territorio locale e nazionale con società editrici che hanno lo stesso regime giuridico e le stesse formule di società di capitali che stanno dietro alle squadre di calcio.

Al Foggia ha dato fastidio sentir parlare di "violenza da sottosviluppati"? Cosa è, dunque, un tentativo connivente? Cosa è per loro, un gesto d'affetto? Stanno con i "pistoleri"? O, ripetiamo, conoscono già i colpevoli? Cosa pensano, al Foggia, che a queste righe temerarie non ci sarà una risposta in termini di lesione del diritto di cronaca, degli interessi commerciali e economici della nostra società editrice? Il Foggia ha la consapevolezza della temerarietà con cui ha messo alla berlina senza uno straccio di verità in mano una testata regolarmente operante sul territorio? A Foggia si interfacciano così con la stampa? A Lecce, o meglio in Italia, no.

Intanto eccovele, queste righe famose. Rappresentano una pagina di alto giornalismo d'inchiesta che non possiamo sottrarre alla vostra lettura, visto che si tratta del primo episodio di cronaca nera risolto da un Ufficio Stampa di una squadra di calcio. Volete perdervelo?

La nota del Foggia - "In riferimento alle vergognose considerazioni fatte questa mattina da un sito leccese il Foggia Calcio nelle persone del Presidente Fares, dei soci Sannella e Curci, del DG Colucci e del DS Di Bari, nel ribadire l'assoluta convinzione che l'episodio di cui è stato vittima ieri sera il VicePresidente Massimo Curci è da ricondurre a comune criminalità, è al contempo certa della totale estraneità della tifoseria rossonera che mai come in questo momento è vicina alla squadra. Illazioni come quelle riportate questa mattina sono l'esempio di un pessimo modo di fare giornalismo e contribuiscono, queste sì, a creare tensioni tra due tifoserie, quelle di Foggia e Lecce, che pur nel rispetto della sana e reciproca rivalità si sono sempre distinte per sportività, anche in virtù degli ottimi rapporti che intercorrono tra le società del Foggia Calcio e dell'Unione Sportiva Lecce".

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