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A VOI COMMENTI E GIUDIZI: ecco il Lecce 2017/2018, fatto e finito. Armellino l'ultima "gemma", ma cosa manca?

Ecco la formazione e le riserve del Lecce che si appresta a recitare un ruolo di assoluto protagonista nel prossimo campionato di Serie C

LECCE - Adesso il Lecce è fatto.

Eccoli, i 22 giallorossi che si alterneranno tra campo e panchina nella stagione che prenderà il via sabato 26 agosto dal "Fanuzzi" di Brindisi con Francavilla-Lecce.

Rizzo può contare su un organico che non ammette appelli: bisogna vincere il campionato, e forse questa pressione tremenda è l'unico problematica dei giallorossi, che dispongono della rosa sicuramente più attrezzata di queste sei stagioni giallorosse tra Lega Pro e Serie C.

In porta tre alternative (due in grafica), Perucchini e gli under Chironi e Vicino che avranno il compito di farsi trovare pronti in caso di necessità.

In difesa si parte, sulla carta, da un assetto con Ciancio, Cosenza, Marino e Di Matteo da destra a sinistra. Ci sono quattro alternative, Gambardella, Riccardi, Drudi e Valeri, oltre al jolly tattico Lepore, che spesso potrà essere utilizzato sull'esterno destro basso, con Ciancio che può andare dalla parte opposta o anche a fare il centrale, quando sarà emergenza.

In mezzo non c'è un centrocampo così forte in nessuna delle 57 squadre della Serie C: potenzialmente il trio di partenza è Costa Ferreira, Armellino e Mancosu. Tsonev, Arrigoni e Megelaitis saranno i rincalzi, con il giovane Monaco, se non dovesse andare in prestito a farsi le ossa.

Davanti c'è Caturano "faro" offensivo, con Pacilli e Di Piazza a comporre il tridente-base. Poi c'è Torromino, che spesso andrà a insidiare una maglia dei tre, ma anche Lepore, che per esigenze tattiche potrebbe spesso finire da quelle parti. Completa la "batteria" Capristo, il baby proveniente dalle giovanili giallorosse, nella eventualità che restasse a disposizione e non fosse anche lui ceduto.

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