LECCE - E sono 3 in 3 partite in casa, una bruttissima media, non c'è che dire.

In 3 partite giocate al "Via del Mare" in questo avvio di stagione solo con il Catanzaro in casa il Lecce non ha avuto un "torto" arbitrale (ironia della sorte anche in quella partita ci fu un episodio da rigore, però concesso e trasformato). Nelle restanti 2 partite casalinghe al Lecce mancano complessivamente 3 rigori.

Al Lecce di ieri, in particolare, manca un rigore enorme, quello che sul finire del 1° tempo avrebbe potuto spezzare l'equilibrio di Lecce-Casertana in favore dei giallorossi.

La foto-sequenza esclusiva di SoloLecce.it (FOTO SOPRA E SOTTO) inchioda l'arbitro Ranaldi di Tivoli, da assolvere solo perchè coperto dall'intervento "furbo" del difensore della Casertana, che sposta il bomber al momento del tiro con il braccio sinistro, quello coperto alla visuale dell'arbitro dal movimento stesso di Caturano e dal difensore, che sono "schiacciati" in diagonale sul cono visivo dell'arbitro. Il fischietto laziale non vede il contatto che invece non poteva sfuggire al nostro "occhio" a bordo campo.

Il Lecce avanzava un paio di rigori anche nella precedente sfida casalinga con l'Akragas (COME RIASSUMIAMO IN TABELLA SOTTO), poi comunque ininfluenti al risultato finale, ma comunque accaduti nei momenti in cui la partita era ancora in equilibrio (FOTO SOTTO IL CLAMOROSO CONTATTO SU PACILLI SOLO DAVANTI AL PORTIERE), mentre ne ha subito uno molto ma molto dubbio a Melfi (fallo di mano misterioso di Vitofrancesco su un cross da destra), che avrebbe potuto riaprire la partita se non fosse stato parato da Bleve.