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L'INTERVISTA: ecco la Reggina, "raccolto troppo poco, con il Lecce con ottimismo"

Conosciamo gli avversari nella nostra consueta intervista a un collega della piazza che oggi sfida il Lecce

REGGIO CALABRIA - Come di consueto caliamoci sempre di più nell'atmosfera da calcio d'inizio del prossimo impegno del Lecce, conoscendo da vicino l'avversario di turno. Lo facciamo con il collega Ferdinando Ielasi di "reggionelpallone.it", che ci svela i segreti della squadra di Karel Zeman.

Momento - "Dopo un blackout di quasi due mesi la Reggina sta provando a ritrovarsi. In queste prime quattro gare del 2017 ci sono state altrettante prestazioni importanti, che fanno pensare ad un ritorno allo stato di forma di inizio campionato. Sono arrivati 5 punti, che potevano essere molti di più, a causa di alcuni svarioni difensivi enormi. In particolare in 7 partite sono arrivati gol subiti su calcio piazzato".

Uomo in più - "Facile dire bomber Coralli. 3 reti in 4 partite, una doppietta nel sentitissimo derby di Cosenza, un ottimo momento anche di forma fisica. Nonostante i 34 anni è lui che trascina la squadra e oramai ha superato la soglia delle 100 reti nei professionisti. Menzione particolare anche per il centrocampo, autentico lusso per la categoria, il reparto migliore di questa Reggina".

Il Lecce - "Preoccupa ovviamente la consistenza dell'organico che si commenta da sola, le qualità dei singoli, che potrebbero valere senza problemi un campionato di Serie B. Per fare risultato bisognerà ripetere o fare meglio dell'andata, quando la Reggina diede filo da torcere al Lecce, sanando qualche errore e imprecisione sotto porta, che ci costò la sconfitta".

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